mercoledì 30 gennaio 2008

LUIGI (L'u.i.G.) - [remake]

Poco meno di un anno fa ci fu una giornata come questa, grigia e piovosa, in generale avversa. Scrissi di getto un post dal titolo LUIGI (L'u.i.G.), ogni tanto lo rileggo, non so bene perchè...lo lascio rileggere anche voi.

Luigi era un bambino sensibile, fragile e pieno di paure. Guardava il mondo con occhi diversi, osservava le cose senza toccarle, senza smontarle come gli altri bambini, no...a lui bastava la fantasia per trasformarle in ciò che desiderava.
Luigi era un ragazzino solo, che aveva imparato a stare solo con il proprio amico immaginario. Il suo amico immaginario lo aiutava a fare cose che gli altri ragazzini non erano in grado di fare.
Luigi era un ragazzo pieno di sogni: sembra assurdo ma spesso diventa normale, per chi ama tanto la libertà, costruirsi una prigione. Una prigione di ideali o di sogni irrealizzabili, di crude verità o di amori impossibili. Luigi ha provato a scappare dalla sua prigione ma è sempre andata male, perchè i suoi polsi sono legati a quelli delle persone che ama e, ogni volta che cerca di liberarsi, fa del male anche a loro. Luigi ha tentato di cambiare ma è solo riuscito a fingere di essere una persona diversa, costruendosi un'identità immaginaria al di fuori della propria prigione.
Forse questo lo aiuta ad andare avanti o forse un giorno lo porterà ai limiti della pazzia. Sarà il destino a decidere...
Luigi esiste e non esiste allo stesso tempo.
Luigi, in realtà, è solo un nome convenzionale derivato dalla sigla "l'u.i.G." che significa "L'Uomo In Gabbia".

- Biko

giovedì 24 gennaio 2008

Il punto di vista della CANZONE

Inizio questo post senza sapere bene cosa scrivere, parto da un pensiero e lo sviluppo man mano, lasciando spazio al mio "flusso di coscienza".
Attorno al mondo dell'arte, in generale, esiste il punto di vista del critico, il punto di vista del pubblico, quello del filosofo e quello del manager. Io suono canzoni, canto canzoni, scrivo canzoni e arrangio canzoni: mi domando quale possa essere il punto di vista della CANZONE!
Penso che una canzone non sopporti di essere suonata male e nemmeno che si sbaglino le parole. Penso che una canzone, quando la si vuole riarrangiare, possa suggerire qualcosa a chi la deve interpretare. Credo che una canzone a volte resti incompiuta per sempre, perchè finisce delle mani del produttore sbagliato o magari di un arrangiatore senza idee o di un interprete troppo egocentrico. Penso che certe canzoni meritino molto rispetto, e che tutti dovrebbero rendersene conto: dal grande interprete al cantantino da pianobar.
Penso che una canzone possa dare molto a chi la interpreta o la suona, ed è giusto che un cantante o un musicista ricambi mettendo le proprie capacita al servizio della canzone stessa. Purtroppo il grande errore di molti artisti è quello di USARE le canzoni per mettersi in mostra, spesso in modo incoscente, spesso mancando di rispetto nei confronti dell'opera che gli da la possibilità di esprimersi.
Io credo nel rispetto, in ogni sua forma.

- Biko

domenica 20 gennaio 2008

Premio MUSICULTURA: Biko non ammesso.

Su questo blog a volte celebro le mie "vittorie" e, di conseguenza, mi sembra doveroso celebrare anche le mie "sconfitte". Anzi...esorcizzarle...
Mi ero iscritto a Musicultura (già premio Recanati), noto concorso nazionale che ha premiato e lanciato alcuni tra i cantautori italiani che stimo maggiormente, come Simone Cristicchi e Povia. Confrontandomi con collaboratori e amici scelsi di presentare "Si fa per dire" e "Bene o male". Sapevo che questa è una manifestazione molto selettiva, orientata soprattutto sul genere popolare, folk e anche jazz, ma per qualche strano motivo pensavo di sentirmi PRONTO o ADATTO ad un concorso come questo. Evidentemente mi sbagliavo...
Le delusioni non sono mai belle da affrontare, però bisogna farlo! Possibilmente nella maniera più costruttiva, ovvero analizzando la questione soprattutto a livello personale. Un amico ti dirà sempre qualcosa per tirarti su il morale, certo, ma non ci si può fermare lì! Ho letto la lista dei 50 artisti scelti da Musicultura e ho fatto un pò di ricerca/confronto... Ho scoperto che tra i selezionati c'è anche Marco Saltatempo, un mio compagno del C.E.T. che l'anno scorso ha vinto il "Premio canzone d'Autore"; uno veramente in gamba! (http://www.myspace.com/marcosaltatempo). Ho curiosato e ascoltato un pò gli altri selezionati (bene o male quasi tutti hanno un sito internet o un MySpace) e ho trovato generi abbastanza diversi, ben assortiti. L'età media dei cantautori è piuttosto alta e comunque, indipendentemente dai gusti, tutti molto bravi.
Non c'è molto da dire in effetti...
Ho passato qualche ora a scervellarmi su come avrei dovuto essere per avere più possibilità di ammissione, o quali pezzi avrei potuto presentare, facendomi domante tipo:
Meno pop magari? Forse c'era troppa elettronica? Magari avrei potuto presentare "Polvere"! Potevo aggiungere qualcosa nel curriculum?! E se provassi a scrivere un pezzo più folk?
Sono giunto alla conclusione che la mia musica è la MIA musica, e non è giusto travestirla solo per tentare di essere ammessi ad un concorso, per quanto importante esso sia...
Io sono Biko, faccio canzoni pop/rock, leggere, radiofoniche, e il mio modo di essere è in continua evoluzione. Un'evoluzione che forse un giorno mi porterà anche a Recanati o forse no. Magari da qualche altra parte...l'unico modo per saperlo è ANDARE AVANTI!

- Biko

mercoledì 16 gennaio 2008

Non so firmare autografi!

Ieri sera è stata una serata strana. Ho fatto una delle mie solite ospitate per il "Festival di Ghedi - on tour", nella sala civica del comune di Ghedi (BS). Non c'era una vero e proprio palco, era più una situazione da conferenza, quindi ho semplicemente attaccato la mia chitarra, senza i miei soliti pedalini o effetti, e cantato in acustico le mie canzoni. Seduto, in maniera molto semplice e diretta...come se stessi parlando direttamente con gli spettatori. Il risultato è stato sorprendente! Ho venduto una bella manciata dei miei EP e mi son ritrovato a firmare autografi e fare dediche!
Cosa sconcertante: ho scoperto di NON saper firmare autografi!!!!!
Davvero...scrivo come un bambino delle elementari e resto fermo dei minuti a pensare ad una dedica, per poi scrivere semplicemente "Thanx!! Biko". Una tristezza...mi sentivo davvero il re degli imbranati... Spero di avere altre occasioni per migliorare in tal senso! :-)
A parte questo però, è stata una bella soddisfazione per me essere riuscito ad arrivare in maniera positiva agli spettatori, attraverso i miei testi e quindi me stesso. Forse nello strano mondo della canzone, fatto di iper-produzioni, immagine e marketing, una bella musica e un bel testo possono ancora fare la differenza...


- Biko

domenica 13 gennaio 2008

INDIPENDENT MUSIC DAY

Proseguo il discorso iniziato nel precedente post. L'iniziativa di Povia e Baccini ha avuto un immediato e ottimo riscontro, grazie ai blog, a MySpace e ad alcune trasmissioni televisive che ne han parlato. Il risultato si è tradotto nell'Indipendent Music Day, che si svolgerà nella piazza principale di Sanremo (Piazza Colombo) il 27 febbraio. Inizialmente l'idea era solo quella di creare uno spazio per gli artisti indipendenti durante il Festival di Sanremo, come a dimostrare che quelli che sono "fuori" non sono meno di quelli che stanno "dentro"... L'idea però si sta allargando. Vi riporto una comunicazione di Diego Spagnoli (uno dei più stretti collaboratori di Vasco Rossi), il quale sta appoggiando l'iniziativa dell'Indipendent Music Day con vero entusiasmo!

Lo so che con i "SE" non si costruisce nulla ...e nemmeno con i "MA"......pero'
SE L'IVA sulla musica riprodotta fosse al 4 % come altri beni riconosciuti come culturali??????
SE I biglietti dei concerti in prevendita costassero di meno invece di costare il 15% in piu come ora???
SE Le emittenti radiotelevisive dovessero trasmettere almeno il 50% di opere prodotte in Italia???
SE La SIAE dovesse VERAMENTE TUTELARE i propri SOCI????
SE L'ENPALS Fosse un ente in grado di fare VERAMENTE PREVIDENZA e ASSISTENZA per i lavoratori dello SPETTACOLO
Cosa dite ?
La gente proverebbe a comprare qualche disco in piu'???? Ci sarebbe piu' pubblico ai concerti? Si riuscirebbe ad ascoltare in radio o in tv qualche proposta "italiana " meritevole? Riuscirebbero gli autori di brani musicali , recuperare eventuali loro diritti dalla musica "Rubata" nel web?Quanti concerti credete che riesce a fare un "normale" Musicista ....o Compositore in un anno e quanto mediamente puo' guadagnare per garantirsi la minima sopravvivenza " ora" e non quando andra in pensione ( MAI )??????
Queste sono solo alcune delle lacune che esistono nel nostro paese.si potrebbe " dare una mano" alla cultura italiana con piccoli sforzi....qualche piccola legge, che non scomoderebbe nessuno, non cambierebbe il divario con le grosse Major che tanto hanno un controllo GLOBALE. Molto probabilmente c'e' anche da chiedersi se molti ARTISTI possano definirsi TALI. CI sono anche molti CANI in giro...... e il pubblico non e' fesso.
Nel nostro paese la Musica non e' mai stato considerato un LAVORO, ma una Passione.....uno SVAGO. Cosa dite? E' la PASSIONE CHE CI HA FREGATI???? E' l'amore per la MUSICA che ci ha portati al baratro?
L'INFORMAZIONE NON E' CONOSCENZA
LA CONOSCENZA NON E' SAGGEZZA
LA SAGGEZZA NON E'VERITA'
LA VERITA' NON E' BELLEZZA
LA BELLEZZA NON E' AMORE
L'AMORE NON E' MUSICA
LA MUSICA E' IL MEGLIO
FZappa

PARTECIPATE ALL'INDEPENDENT MUSIC DAY ...............FATEVI SENTIRE !!!
Diego

giovedì 10 gennaio 2008

la TornaContoCrazia

Siamo solo a gennaio e già si parla del Festival di Sanremo! Ebbene sì...c'è chi lo vuole far scomparire entro 5 anni, chi lo osanna come la rivoluzione musicale dell'anno, e poi ci sono gli esclusi...con il loro carico di buone ragioni per lamentarsi. Tra questi c'è la coppia BACCINI-POVIA, i quali lanciano una singolare iniziativa. Ve la riporta così com'è esposta sul blog di Francesco Baccini:

UNITI contro la "tornacontocrazia"
dopo il momento di abbattimento arriva quello dell'azione...Giuseppe Povia ed io abbiamo deciso che ci piacerebbe creare durante il festival una specie di happening aperto a tutti i gruppi ..musicisti cantanti di etichette indipendenti occupando una piazza di sanremo...e vorremmo intitolarlo UNITI contro la tornacontocrazia (neologismo che e' presente nel testo della canzone che ci e' stata bocciata al festival delle MAJOR). Sabato saremo a parlarne a SCALO 76 RAIDUE, 14.00 circa. PER FARE TUTTO CIO' ABBIAMO BISOGNO DI VOI....SE AVETE IDEE E VOLETE DARCI UNA MANO A ORGANIZZARE IL TUTTO....SCRIVETE A
WWW.BACCINI.IT
O WWW.POVIA.NET.
SIAMO UNA GIOIOSA MACCHINA DA GUERRA AHAHAHAHAHAAHAHAHAH
EVVIVA LA MUSICA!!

Questo è quanto. Non posso negare di sentirmi in qualche modo coinvolto in questa sorta di "atto di ribellione", per vari motivi...
Penso che, alla fine, il Festival di Sanremo sia soprattutto una trasmissione televisiva, il cui unico scopo è quello di FARE AUDIENCE come tutte le trasmissioni televisive! Se non fai ascolti oggi ti segano.. Sanremo va in onda addirittura in eurovisione e non può permettersi di "toppare" sulla questione dell'auditel. E' una triste realtà, se vista con gli occhi di chi spera di cantare su quel palco, ma è così...l'evoluzione sanremese ci ha portato a questo.

- Biko

domenica 6 gennaio 2008

Lenny Kravitz - I'll be waiting

Chi mi conosce bene sa che sono grande un fan di Lenny Kravitz, lo sa anche perchè canto le sue canzoni, ne storpio i testi e faccio lo scemo imitandolo!! Ma questa è un'altra storia... E' uscito da poco il suo nuovo singolo, dal titolo "I'll be waiting"; una romantica ballatona pop fatta per la top chart. Niente di speciale o di rivoluzionario, ma bisogna ammettere che Lenny è un vero maestro nel sfornare canzoni di successo come queste! Sì sa, Kravitz è uno che non ha mai inventato nulla di nuovo, la sua musica e il suo modo di essere sono nati e continuano a crescere sulle spalle di grandi miti come Jimy Hendrix, James Brown, Beatles, David Bowie, Steve Wonder, George Clinton e Prince. La sua immagine da sex symbol l'ha sicuramente aiutato durante la sua carriera, specialmente negli ultimi tempi, ma bisogna riconoscere che il buon vecchio Lenny è soprattutto un musicista colto, che suona egregiamente basso-chitarra-batteria-organo-pianoforte, ed ha una vocalità splendida, grazie anche ad un timbro profondo e ricco di armoniche. Il suo ultimo video mira a dimostrare tutte queste sue qualità da musicista, lasciando da parte le solite ragazze super-gnocche che si vedono nei video R&B americani. Un video semplice, in bianco e nero, nel quale si vedono molti costosissimi strumenti vintage che Lenny possiede (è un collezionista di strumenti e apparecchiature degli anni 60/70), dove forse, persino il plettro che usa costa più di 1.000 dollari...

- Biko

giovedì 3 gennaio 2008

Offerta speciale!

Ecco finalmente il primo post del 2008! L'anno è iniziato da un paio di giorni e l'aria di festa sta già svanendo, travolta dal ritmo della vita che ricomincia a martellare. Nemmeno la neve riesce a dare un tocco sufficientemente gioioso a questo giovedì... Probabilmente sono io che non ho già più voglia di fare festa e di augurare cose inutili alla gente... "Buon anno", "buon Natale", "buone feste"...mah...anche se non lo dici cosa cambia?! C'è gente che ha urlato "BUON 2008!!" e dopo 10 minuti si è mutilata una mano con un botto!! O peggio ancora, ha visto una persona cara morire colpita da un proiettile vagante... Che inizio scoppiettante in questo blog, vero?!
Finisce un anno e ne inizia un altro, e moltissima gente approfitta di questa specie di rinnovamento per attaccarsi alla speranza, agli oroscopi e addirittura alla superstizione!! Voi come vi sentite? Avete buoni propositi per l'anno nuovo? Sogni nel cassetto che sperate di realizzare in questo 2008? Oroscopi che promettono amore e fortuna per i prossimi 12 mesi??!!
Beh...a me questo 2008 sembra un' OFFERTA SPECIALE...avete presente? Quegli articoli che si vendono a 99,99 Euro, e di primo acchito uno pensa "90 Euro...meno di 100!!"...poi quando arrivi alla cassa e metti la mano nel portafogli ti rendi conto che stai tirando fuori un bel bigliettone da 100 Euro, e pensi..."beh, ma tanto mi danno il resto!". E poi è troppo tardi quando ti ritrovi con 1 centesimo di resto in mano e capisci che con quell'insulsa monetina non ci comprerai mai niente...
Ho reso l'idea?

Buon anno a tutti!

- Biko