Stop al FESTIVALBAR? La lotta continua

"La quasi scomparsa del Festivalbar ce l'aspettavamo un po' tutti, noi dell'ambiente. Viene data la colpa alla musica e al fatto che non faccia audience soprattutto in tv. La musica viene tagliata, usata per parlarci sopra, non piu' criticata ma umiliata, consumata in modo troppo scontato, scaricata illegalmente. Si e' perso di vista la cosa piu' importante nei confronti di questo tipo di arte e cioe' il rispetto. E' facilissimo vedere che categorie di lavoratori scendano in sciopero per la salvaguardia dei propri diritti ed e' impensabile che artisti e cantautori uno sciopero vero non lo abbiano mai fatto pur sapendo e vedendo con i loro occhi che la musica leggera italiana sta morendo sempre di piu'. Facciamo una legge per creare degli spazi intelligenti nelle tv, nei live, abbattere i costi dei cd. La situazione e' ormai insostenibile. Diciamolo: ci sono artisti che pagano per essere trasmessi dalle radio network, ci sono artisti che cedono addirittura le edizioni musicali alle emittenti per sentire la loro canzone per radio. Le edizioni musicali sono come la pensione e la pensione e' sacra".
(Giuseppe Povia)

"Chi, come e piu' di me, ha tanti anni di carriera musicale alle spalle ricordera' bene quanto diversa era la condizione del mondo musicale vent'anni fa. Il talento allora aveva un valore pressoche' indiscutibile. Gradualmente tutto questo e' cambiato, la Musica e' diventata quasi un sottofondo, un contorno di tutt'altro. Non se ne riconosce il valore culturale, l'importanza, spesso neanche la qualita'. Un giovane artista deve riuscire a sfondare al primo pezzo, o non gli si da un'altra opportunita'. Le regole del mondo discografico hanno sempre piu' a che fare con questioni relative al marketing e al denaro, piuttosto che confrontarsi con i talenti, i pensieri e le idee. Parte della responsabilità di tutto questo è anche nostra, di chi di Musica e per la Musica vive da decenni. Responsabilità nostra perchè non siamo mai riusciti ad unirci per raggiungere l'obiettivo che credo sia di tutti: quello di riportare la Musica al ruolo anche sociale e culturale che dovrebbe avere. Un ruolo che, come in tanti chiediamo da tempo, a questo punto va riconosciuto per Legge".

(Francesco Baccni)

(ANSA) CA 26-GIU-08 17:28 NNN

"La guerra dei poveri" - documentario di Ilaria Scattina

Ilaria Scattina è una bravissima cantautrice genovese che ho conosciuto qualche mese fa. Vive a Bergamo, una città che ha sempre meno spazio per la musica giovane. Questa cosa un pò mi rattrista perchè fino a un anno fa ci abitavo anche io e devo ammettere che è vero. Ultimamente a Bergamo ci sono state vere e proprie "retate" in luoghi culturali come il Caffè Letterario (che fondamentalmente è una libreria!!) e revoche di permessi a vari locali che danno un pò fastidio a certi signorotti bergamaschi... Oggi vivo a Brescia e devo dire che qui ci sono molti più spazi per i giovani musicisti e, soprattutto, c'è una mentalità più aperta nei confronti della musica in generale.
Tornando ad Ilaria: lei ha deciso di girare un documentario sulla vita dei musicisti in Italia, raccogliendo interviste e dati, parlando con gestori di locali, gente del pubblico, insegnanti, produttori e musicisti stessi. Questo film, come dice lei "senza pretese", ha come scopo quello di documentare la situazione italiana, i pro e i contro del fare il musicista, i problemi, le emozioni e le possibili soluzioni... sempre che se ne trovino!

Vi allego un primo filmato tratto da questo documentario: lui è Fabrizio Casalino, il comico di "Mai dire martedì" e di "Colorado cafè", il titolo del video è VI PREGO, SUONATE!

"Vi prego, suonate!" - Fabrizio Casalino


In Italia il mestiere del musicista praticamente non esiste! Viene riconosciuto solo nell'ambito della musica classica, e anche lì i problemi non sono pochi! L'ENPALS, l'ente che si occupa della previdenza di chi lavora nel mondo dello spettacolo, garantisce una pensione decente solo a chi fa più concerti dei Pooh!! La SIAE è bravissima a tutelare soprattutto se stessa, e questo lo sappiamo, in più ci sono radio che si fanno pagare dalle major, locali che ti fanno suonare solo se porti 50 amici e se fai musica tua non ti offrono nemmeno una birra (!!!), agenzie che speculano e spesso nascondono fregature, concorsi musicali ignobili! Il problema è che manca una regolamentazione e una tutela alla FONTE! La figura del musicista italiano oggi è paragonabile a quella del suonatore di mandolino nei ristorantini napoletani degli anni 60: un ABUSIVO!!! Io stesso, quando sono in giro a suonare, mi sento sempre un pò abusivo... Credetemi, questa cosa accade davvero solo in Italia!!

Vi allego un secondo filmato, sempre tratto da "La guerra dei poveri" di Ilaria Scattina: una semplice domanda rivolta ad alcuni musicisti, cantautori e turnisti italiani...

"Riesci a mantenerti facendo concerti?"


Altri filmati li trovate sul sito:
http://www.myspace.com/laguerradeipoveri

questo invece è l'indirizzo MySpace di Ilaria, dove potete ascoltare la sua musica:
http://www.myspace.com/ilasinger

- Biko

La voce dei TOTO a Benevento sul palco dell'I.M.D.

Da http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/2006/rep_nazionale_n_3176304.html?ref=hpsbdx1

Bobby Kimball, la voce dei Toto, la storica rock band che negli anni Ottanta ha spopolato con pezzi come "Rosanna", "Africa" e "Hold the line", sara' in Italia e si esibira' sul palco dell'Independent Music Day, l'happening musicale ideato da Francesco Baccini e Giuseppe Povia, che si terra' a Benevento il 9 luglio prossimo. Bobby Kimball e' in Italia per incidere la versione inglese del pezzo di Francesco Baccini "Il cielo di Milano" insieme alla cantante tedesca Maria Dangell. Il pezzo, che fara' parte del prossimo cd della cantante d'oltralpe (che conterra' anche la versione tedesca di "Ho voglia di innamorarmi", famoso successo del cantautore genovese) sara' anche il primo singolo in rotazione. A Benevento Kimball, oltre a presentare in prima assoluta il brano - insieme a Maria Dangell ed allo stesso Francesco Baccini - eseguira' alcuni successi dei Toto e uno dei brani del suo nuovo lavoro. Il promotori dell'Independent music day - Baccini e Povia - terranno al "Santa Tecla cafe'" di Milano una una conferenza stampa, insieme a Bobby Kimbal e Maria Dangell, nei giorni antecedenti l'evento.

Vivere su una PALLA.

La Terra è sferica, come una grande palla...gira, come una grande palla...e noi ci stiamo sopra, come sopra una grande palla!
Purtroppo non è di questo che voglio parlare oggi, purtroppo quando parlo di "palla" intendo proprio quello che pensano molti di voi...UNA PALLA!! Bugia, cosa inventata, menzongna, più frequentemente definita STR___ATA!
E' da tempo ormai che bazzico per il mondo dei concorsi canori e di vari eventi musicali provinciali, regionali e nazionali, e sento spesso citare illustri ospiti con esperienze mirabolanti tali da permettere a questi stessi facoltosi personaggi di giudicare (senza diritto di replica) giovani musicisti o interpreti che presentano i propri lavori in pubblico. In sostanza, dopo aver avuto a che fare (in maniera diretta e indiretta) con presunti AUTORI di grandi case discografiche, PRODUTTORI di dischi nazionali, COLLABORATORI di illustrissimi cantanti italiani e DISCOGRAFICI di importanza internazionale, ho deciso di informarmi e capire bene con chi avevo avuto a che fare... Menomale che oggi c'è internet! Al termine della mia ricerca, iniziata circa un anno fa, ho scoperto che almeno l'80% di questi personaggi NON HA MAI FATTO ciò che dice di aver fatto! E io che quasi volevo lasciargli del mio materiale!!! Se ci penso ora...che vergogna!! Per fare qualche esempio (e forse chi mi conosce sa anche di chi parlo...) in questi anni ho avuto a che fare con:
- talent scout della Sugar - cosa non vera
- autore Warner - cosa non vera
- collaboratori di Spagna, Bocelli, Mina, Sugarfree, Tiziano Ferro, Francesco Renga - cose non vere
- cantanti famosi all'estero (tipo in Giappone o in Romania) - cosa mai dimostrata
- cantanti inclusi nella compilation del Festivalbar - cosa non vera (ma come ca__o si fa a dirla una roba del genere????!!!)

E non è tutto, ve l'assicuro...

La cosa più triste è che questa gente davvero ci campa su queste falsità, costruendosi una fama basata sul niente, sulla cosiddetta "fuffa"! Non so che gusto ci sia....davvero, anche perchè queste persone sono anche bravi musicisti o bravi autori, che però si tagliano le gambe da soli sparando queste cavolate! Perchè prima o poi i nodi vengono al pettine, e quando tu, finto talent scout della Sugar, vieni beccato (e bastano 2 telefonate per beccarti!!!) fai una figura di m__da colossale!!! E poi chi ti chiama più??!! Ti sei bruciato!! E ti sta pure bene, tra l'altro... Quindi occhio!
A volte, dietro a queste palle, c'è solo un minuscolo filo di verità che viene esponenzialmente esagerato; ma si tratta comunque di una PALLA! Pure io, se volessi, potrei andare in giro a dire che sono un cantate PRODOTTO DA MOGOL o che ho avuto COLLABORAZIONI con Renga, Nomadi e Povia...ma non è vero!!! Se lo facessi magari mi inviterebbero come ospite o giurato in varie manifestazioni e gare canore provinciali, magari ci sarebbero ragazzini che mi porterebbero il loro CD pensando che io possa fare chissà cosa per loro (!!!), magari ci sarebbero ragazze che mi troverebbero più affascinante dietro questa maschera di palle!
Non fraintendetemi: questo post non è solo un'accusa verso chi falsa la realtà per il proprio tornaconto, io vorrei esortare i lettori ad informarsi sulle cose e a non bere tutto quello che dice la gente su un palco! I mezzi ci sono, vedrete che ne scoprirete delle belle!!
Io sono uno che i traguardi se li vuole MERITARE. Lo so, in un mondo dove la meritocrazia è quasi un'utopia (e ogni tanto toglierei anche il "quasi"...) la mia è una lotta contro i mulini a vento! Ma io sono così o si fa a modo mio oppure niente! E poi, a vivere sopra un palla...prima o poi si cade...meglio avere i piedi per terra!

- Biko

Ultime news da RADIOPOLI!!

A Fegiz Files, su Radio 2, domenica 8 giugno 2008 alle ore 22.30 è partita RADIOPOLI: un' inchiesta sulla scarsa, ambigua e quindi poco chiara programmazione radiofonica della musica italiana nei network.
Anche Mario Luzzatto Fegiz ha deciso di appoggiare questa battaglia. Se ne parlerà ancora a Fegiz Files...
Intanto possiamo mandare i nostri commenti su
http://forum.corriere.it/fegiz_files

E naturalmente ancora su www.povia.net.

Amici che credete nella crescia tella musica italiana, UNITEVI e passate parola!!

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MERCOLEDI’ 11 GIUGNO dalle 20.30 alle 22.30 su Radio RCS 93.9 FM:
UN MERCOLEDI’ DA LEONI - Una speciale intervista all’amatissimo cantautore fiorentino Giuseppe Povia, vincitore della 56ma Edizione del Festival di Sanremo, vincitore morale della 55ma edizione, disco di platino per “I Bambini fanno ooh” e molti importanti riconoscimenti. Povia porta avanti la denuncia verso i grandi network: una “TORNACONTOCRAZIA” celata dietro oscura scelte “editoriali”. Attraverso il suo sito www.povia.net tuona contro i colossi dell’FM rei dal canto suo, di una “deleteria” programmazione musicale non scelta dagli ascoltatori.
Mel Balsamo concederà il Diritto di Replica ad eventuali Editori Radiofonici che vorranno dire la propria.

On Air MEL BALSAMO contatti:
Mail diretta@rcs939.
Tel. 02/9231751
Streaming: www.rcs939.it - 93.9 FM

Independent Music Day 2!!

Chiudiamo il discorso "radiopoli" (ormai è stato battezzato così!!) ritornando al punto di partenza, ovvero all'Independent Music Day! La grande festa dedicata alla musica indipendente ha finalmente un nuovo appuntamento:

09 Luglio 2008 a Benevento (luogo esatto non ancora precisato)

Gli organizzatori sono ancora gli stessi di Sanremo: Povia, Baccini, Diego Spagnoli, Ciccipromotion. Naturalmente per organizzare un secondo evento, che sia almeno all'altezza del primo, c'è bisogno della collaborazione anche dei tanti sostenitori. Il primo obiettivo è quello di spargere la voce, con qualsiasi mezzo a disposizione, da internet al passaparola!

Fate girare l'informazione e ricordatevi sempre lo scopo fondamentale dell'Independent Music Day:

"IL RICONOSCIMENTO DEL VALORE SOCIALE, ECONOMICO E CULTURALE DELLA MUSICA POPOLARE E LEGGERA, IN TUTTI I SUOI GENERI E LE SUE MANIFESTAZIONI, QUALE MEZZO DI ESPRESSIONE ARTISTICA E CAMPO DI SVILUPPO E RICERCA DI PRIMARIO INTERESSE NAZIONALE E CHE LA MUSICA, COME TALE, COSTITUISCE UN FATTORE D’IDENTITÀ DEL PAESE E VA PRESERVATA ED AIUTATA."

- Biko

www.independentmusicday.com

www.myspace.com/independentmusicday