lunedì 30 marzo 2009

venerdì 20 marzo 2009

Una breve storia (2009)

Forse vi sembrerà strano ma da ottobre 2008 ho praticamente smesso di lavorare sul progetto BIKO, dedicandomi quasi totalmente al lavoro di autore per altri. Fortunatamente in questo periodo ho avuto comunque occasione per essere esposto come cantautore, soprattutto grazie ad alcune radio nazionali che improvvisamente si sono accorte della mia esistenza!! Ora ho in programma alcuni appuntamenti live di rilievo, proprio a livello cantautorale, e il primo in ordine di tempo sarà al Santa Tecla di Milano il 2 aprile. E' un locale storico di Milano (dietro il Duomo) nel quale suonarono alcuni grandi cantautori degli anni 60/70, tra i quali Luci Battisti!
Per questa occasione ho deciso di riprendere in mano un pò il mio progetto artistico e "rispolverare" qualcosa... Ho ripreso un mio pezzo di tre anni fa e ne ho riscritto il testo, rendendolo più...come dire...più COME LO VOLEVO IO! Volevo, per la prima volta, riuscire a parlare di guerra, non di una in particolare, cercando però di focalizzare solo un aspetto ben preciso...anche per cercare di non cadere nella retorica!
La canzone in questione si intitola "Una breve storia" e questa è la nuova stesura:


Rumore di pioggia, rumore di neve,
nel sogno di un vento caldo e lieve.
Sto su questo letto di un bianco sbiadito,
soldato semplice ferito.

Sapore di sale sapore di male
colore di un freddo sempre uguale.
Calore di gente che qui si consuma,
chiarore che lentamente sfuma.

Sai, vorrei la mente altrove, non ha importanza dove
purché vada più lontano del proiettile che ho in mano.
Per pensare di trovare ciò che non so immaginare
ma è difficile guardare al futuro se puoi solo odiare…

Rit:
E all’improvviso arrivi tu e mi sorprendi così
In questo istante solo tu e mi abbagli così.
E senza chiedere di più, è già perfetto così
la mia breve storia cambierà e la tua breve storia cambierà.

Rumore di passi, rumore di guerra,
rumore di sassi sulla terra.
La mia vera arma è dare una cura
per chi respira la paura.

Sai, non c’è nessun orgoglio in ciò che adesso voglio,
è che questo gioco insano non sa rendermi più umano.
E potrei lasciarmi andare, nascondermi o scappare
ma è difficile sfuggire al destino per chi non può amare..

Rit:
E all’improvviso arrivi tu e mi sorprendi così
In questo istante solo tu e mi abbagli così.
E senza chiedere di più, è già perfetto così
la mia breve storia cambierà e la tua breve storia cambierà.


L'interpretazione di questo pezzo vedrà come special guest anche la splendida voce di Antonella Bacchini.

- Biko

www.bikomusic.net

giovedì 12 marzo 2009

Intervista su Radio Bresciasette

Finalmente on-line la mia intervista andata in onda su Radio Bresciasette lo scorso febbraio. Quattro chiacchiere con lo speaker Andrea Lombardi e un mini live durante la trasmissione "Sette in condotta".
Cliccate su PLAY!





- Biko

martedì 10 marzo 2009

Zamba Studio

Finalmente le immagini ufficiali del mio home recording studio!




















domenica 8 marzo 2009

...

L’incapace non fa niente da solo
perchè in fondo niente sa fare
proprio per questo che l’unico ruolo
che gli riesce bene è comandare.
L’incapace non ammette l’errore
e da la colpa a te
come si diverte a farti del male
tanto poi ti dice lo faccio per te.
L’incapace non fa niente per niente
ma ti dice che ti ama
è solo un figlio di puXXana!
L’incapace è colui che metterà il mondo sulla croce
e continuerà finchè morirà
l’incapace si nasconde bene
in mezzo alla gente
io non ci divento come te.
E' incapace ma non è cattivo
qualche volta piange anche lui
dice che ascolta capisce perdona
ecco perchè sembra uno di noi.
Ti accarezza e dopo ti pugnala
tutto molto all’italiana
“sei proprio un figlio di puXXana”.
L’incapace piano piano spegnerà tutta la tua luce
e continuerà finchè morirà
con la voce dice il vero
ma con la mente mente.
Amici e amori non hai e il bello è che non lo sai...
La rovina del mondo
non sono i cattivi ma gli incapaci!
Incapace vuoi vedere che se scendiamo dalla croce
non ti salverai garantiamo noi
incapace non scappare tanto non serve a niente
e continuerà finchè morirà.
L’incapace si nasconde bene in mezzo alla gente
io non ci divento come te
(G. Povia)