mercoledì 17 dicembre 2008

Canzone per Natale

Canzone per Natale

canzone per Natale.

Le finestre accese e le ombre tutte quante insieme a conversare

nelle strade tetre del quartiere un nuovo centro commerciale

alberi che puntualmente, giorno dopo giorno, vengono a mancare.


Canzone per Natale

soltanto per Natale.

Tornò dalle battaglie perse e si dimenticò la strada

poi errando si svagò vagando un po' al museo di scienze naturali

faceva proprio finta di sapere dove andare!


Sognò di festeggiare

le nozze di Natale.


C'è il temporale e nelle case la luce si fa artificiale

s'è fatto buio e si racconta la vera storia di Napoleone.


C'è il temporale e anche se non fosse stato Natale

t'avrei amata uguale...


(M. Castoldi)

martedì 16 dicembre 2008

A Luigi (l'uomo in gabbia)

Stringi i denti
resisti e tieni duro.
Ti hanno sempre giudicato da dentro una scatola
per loro sei debole.
Ti hanno sempre guardato con superficialità
per loro sei vuoto.

A volte nevica in aprile...

Stringi i denti
resisti e tieni duro.
Ricordi il tuo futuro immaginato nel passato
come se il presente non ci fosse.
Stai vivendo una vita che non è la tua
come un interprete.

Settembre sta per arrivare...

Stringi i denti
resisti e tieni duro.
Loro pensano di sapere tutto su come sei
e ti scagliano addosso la verità.
Orgogliosamente si sentono così migliori di te...
ma tu conosci la VERA verità.

Ascoltare un sottile dispiacere...

Stringi i denti
resisti e tieni duro.
Hai attraversato momenti peggiori
ed eri più fragile.
La salita forse non finirà mai
e pioverà di nuovo.

Uguale a ieri...

Stringi i denti
resisti con i pugni chiusi.
Rabbia, voglia di riscatto e maledizioni
da fargli saltare la testa!
Sono solo stupide persone superficiali
come possono farti così male?


- Biko

martedì 9 dicembre 2008

Costruire

A volte mi capita di guardare la realtà che mi circonda con gli occhi di un extraterrestre. Mi vene naturale, non so perchè...
Trovo che stare chiusi in un posto per 10/12 ore al giorno a lavorare per far guadagnare dei dirigenti, non sia nella natura umana. Penso che sia come vivere a metà, togliendo a sé stessi il vero senso dell'esistenza, ovvero l'idea di COSTRUIRE.

COSTRUIRE
(Niccolò Fabi)

Chiudi gli occhi...immagina una gioia, molto probabilmente penseresti a una partenza...
...ah si vivesse solo di inizi, di eccitazioni da prima volta
quando tutto ti sorprende e nulla ti appartiene ancora.
Penseresti all'odore di un libro nuovo, a quello di vernice fresca
a un regalo da scartare, al giorno prima della festa.
Al 21 marzo, al primo abbraccio, a una matita intera la primavera
alla paura del debutto, al tremore dell'esordio
ma tra la partenza e il traguardo...
Nel mezzo c'è tutto il resto e tutto il resto è giorno dopo giorno
e giorno dopo giorno è silenziosamente costruire
e costruire è potere e sapere rinunciare alla perfezione.
Ma il finale è di certo più teatrale, così di ogni storia ricordi solo la sua conclusione.
Così come l'ultimo bicchiere, l'ultima visione
un tramonto solitario, l'inchino e poi il sipario
tra l'attesa e il suo compimento, tra il primo tema e il testamento
Nel mezzo c'è tutto il resto e tutto il resto è giorno dopo giorno
e giorno dopo giorno è silenziosamente costruire
e costruire è sapere e potere rinunciare alla perfezione.
Ti stringo le mani, rimani qui...cadrà la neve a breve...