giovedì 26 febbraio 2009

Biko su Radio RAI1 - per chi non ha santi in paradiso...

Ieri sera su Radio RAI 1 è andato in onda un piccolo spazio dedicato a me.
All'interno della rubrica DEMO, ideata e condotta da Michael Pergolani e Renato Marengo, hanno fatto ascoltare la mia "3 Minuti" e hanno commentato positivamente il mio progetto musicale.
DEMO è uno spazio dedicato agli artisti indipendenti che, come dicono gli stessi conduttori, sono ricchi di talento ma non hanno santi in paradiso!
Con il player qui sotto potete ascoltare la registrazione.





A presto.

- Biko

www.bikomusic.net

lunedì 16 febbraio 2009

Luca era gay (G. Povia)

Luca era gay e adesso sta con lei, Luca parla con il cuore in mano, Luca dice sono un altro uomo.


Luca dice: prima di raccontare il mio cambiamento sessuale volevo chiarire che se credo in Dio non mi riconosco nel pensiero dell’uomo che su questo argomento è diviso, non sono andato da psicologi psichiatri preti o scienziati, sono andato nel mio passato, ho scavato, e ho capito tante cose di me. Mia madre mi ha voluto troppo bene, un bene diventato ossessione piena delle sue convinzioni, ed io non respiravo per le sue attenzioni. Mio padre non prendeva decisioni ed io non ci riuscivo mai a parlare, stava fuori tutto il giorno per lavoro io avevo l’impressione che non fosse troppo vero. Mamma infatti chiese la separazione, avevo 12 anni, non capivo bene. Mio padre disse "è la giusta soluzione" e dopo poco tempo cominciò a bere. Mamma mi parlava sempre male di papà mi diceva "non sposarti mai per carità", delle mie amiche era gelosa morbosa e la mia identità era sempre più confusa.


Luca era gay e adesso sta con lei, Luca parla con il cuore in mano, Luca dice sono un altro uomo. Luca era gay e adesso sta con lei, Luca parla con il cuore in mano, Luca dice sono un altro uomo.


Sono un altro uomo ma in quel momento cercavo risposte, mi vergognavo e le cercavo di nascosto. C’era chi mi diceva “è naturale” io studiavo Freud, non la pensava uguale. Poi arrivò la maturità ma non sapevo che cos’era la felicità, un uomo grande mi fece tremare il cuore ed è li che ho scoperto di essere omosessuale. Con lui nessuna inibizione il corteggiamento c’era e io credevo fosse amore, sì con lui riuscivo ad essere me stesso poi sembrava una gara a chi faceva meglio il sesso, e mi sentivo un colpevole, prima o poi lo prendono ma se spariscono le prove poi lo assolvono. Cercavo negli uomini chi era mio padre, andavo con gli uomini per non tradire mia madre.


Luca era gay e adesso sta con lei, Luca parla con il cuore in mano, Luca dice sono un altro uomo. Luca era gay e adesso sta con lei, Luca parla con il cuore in mano, Luca dice sono un altro uomo.


Luca dice: per 4 anni sono stato con un uomo tra amore e inganni, spesso ci tradivamo, io cercavo ancora la mia verità, quell’amore grande per l’eternità. Poi ad una festa fra tanta gente ho conosciuto lei che non c’entrava niente, lei mi ascoltava lei mi spogliava, lei mi capiva. Ricordo solo che il giorno dopo mi mancava. Questa è la mia storia, solo la mia storia, nessuna malattia nessuna guatigione. Caro papà ti ho perdonato anche se qua non sei più tornato, mamma ti penso spesso, ti voglio bene e a volte ho ancora il tuo riflesso, ma adesso sono padre e sono innamorato dell’unica donna che io abbia mai amato.


Luca era gay e adesso sta con lei, Luca parla con il cuore in mano, Luca dice sono un altro uomo. Luca era gay e adesso sta con lei, Luca parla con il cuore in mano, Luca dice sono un altro uomo.

giovedì 12 febbraio 2009

Prague

Lo scorso week-end sono stato a Praga.
E' senza dubbio una città bellissima, piena di storia, di arte e di musica. Sono stati 2 giorni di freddo e cielo grigio, ma penso che il fascino di questa città stia proprio in questa atmosfera un pò malinconica e gotica.









- Biko

giovedì 5 febbraio 2009

RAF: Metamorfosi tour - data zero

Martedì sera sono stato al Palabam di Mantova al concerto di RAF, la data zero del suo "Metamorfosi tour". E' un artista che ho sempre stimato, ero quindi curioso di vedere almeno un suo live! Se poi il biglietto è anche in accredito...perchè non approfittarne?! :-)
Il concerto si è aperto con tutti i musicisti, Raf compreso, coperti da delle "meduse" giganti, sulle quali veniva proiettato un filmato; un effetto davvero suggestivo! Peccato che questi ombrelloni, una volta sollevati, sono rimasti per tutto il concerto sospesi a distanza di un metro e mezzo dalla testa dei musicisti, risultando abbastanza invadenti... Davvero ottima la band, che ha saputo dare il meglio su tutti gli stili che RAF ha attraversato durante la sua carriera.
Ok, era la data ZERO e anche lui stesso ha ammesso che c'è ancora qualcosa da sistemare...forse non era neanche tanto in forma vocalmente e suppongo che, in generale, non lo si possa definire un "animale da palco"! E' sorprendente però la reale timidezza di quell'uomo, che ahimé è così notoriamente distaccato anche dal suo stesso pubblico... La sua vera arte comunicatoria però è uscita in maniera prepotente durante la parte acustica del concerto: un vero e proprio set unplugged con tanto di fisarmonica (suonata da Simone Papi) e violoncello, nel quale ha proposto alcuni suoi grandi successi come "Gente di mare".
Il concerto si è chiuso con la parte più dance di della musica di Raf, ovvero brani come "Il battito animale" e "Salta" che hanno finalmente infiammato i fans a dovere!
Probabilmente non resterà tra i miei concerti indimenticabili, ma devo dire che mi sono divertito.

- Biko

www.bikomusic.net