
A volte può capitare di dover dire cose che non si pensano davvero, magari perché c’è bisogno di accomodare una questione o per riuscire a superare, in una determinata situazione, un brutto periodo di transito (che in latino si direbbe “schifosissimus Transitum”).
Il personaggio che vedete nella foto è Steve Biko, ritratto in un libro intitolato “I write what i like” (io scrivo quel che mi pare). Lui diceva davvero quello che pensava, e lo faceva per liberare il suo popolo dall’Apartheid. Biko predicava la “coscienza nera” come principale arma per combattere la colonizzazione. La sua battaglia era fatta soprattutto di PAROLE. Il suo discorso era molto semplice e tutt’oggi non fa una piega: se i neri andranno avanti a considerarsi di razza inferiore, allora i bianchi continueranno sentirsi superiori! Un discorso semplice, elementare e logico, che purtroppo portò Steve Biko alla morte.
E’ abbastanza triste oggi vedere in TV tanta gente che dichiara orgogliosamente “io dico sempre quello che penso”…e a parte il fatto che non è quasi mai vero, bisognerebbe anche capire che il problema non è tanto quello che dici o non dici…ma è proprio quello che pensi!!
Allora mettiamola così: non è importante quanto si fa a parole o quanto si fa con i fatti…la cosa più importante è saper PENSARE.
- Biko
1 commento:
splendido!
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