giovedì 24 gennaio 2008

Il punto di vista della CANZONE

Inizio questo post senza sapere bene cosa scrivere, parto da un pensiero e lo sviluppo man mano, lasciando spazio al mio "flusso di coscienza".
Attorno al mondo dell'arte, in generale, esiste il punto di vista del critico, il punto di vista del pubblico, quello del filosofo e quello del manager. Io suono canzoni, canto canzoni, scrivo canzoni e arrangio canzoni: mi domando quale possa essere il punto di vista della CANZONE!
Penso che una canzone non sopporti di essere suonata male e nemmeno che si sbaglino le parole. Penso che una canzone, quando la si vuole riarrangiare, possa suggerire qualcosa a chi la deve interpretare. Credo che una canzone a volte resti incompiuta per sempre, perchè finisce delle mani del produttore sbagliato o magari di un arrangiatore senza idee o di un interprete troppo egocentrico. Penso che certe canzoni meritino molto rispetto, e che tutti dovrebbero rendersene conto: dal grande interprete al cantantino da pianobar.
Penso che una canzone possa dare molto a chi la interpreta o la suona, ed è giusto che un cantante o un musicista ricambi mettendo le proprie capacita al servizio della canzone stessa. Purtroppo il grande errore di molti artisti è quello di USARE le canzoni per mettersi in mostra, spesso in modo incoscente, spesso mancando di rispetto nei confronti dell'opera che gli da la possibilità di esprimersi.
Io credo nel rispetto, in ogni sua forma.

- Biko

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Molto profondo come pensiero, nulla da dire...ma già che ci sei perchè non prendi in considerazione anche il punto di vista della CORDA DEL BASSO o del RULLANTE DELLA BATTERIA, o perchè no...della BACCHETTA DEL TRIANGOLO??!!!
He he! :-)

Mastro Versatile

BIKO ha detto...

eeeeehm....Mastro...non ti dico nulla solo perchè sei l'amministratore dei miei spazi web!!!

- Biko

Anonimo ha detto...

.. a volte l'avverto anch'io, quella sensazione del "punto di vista della canzone".. mi capita spesso quando sto creando, che "arriva" qualcosa che non distinguo come MIA e mi sento portavoce di un messaggio, quasi un ponte..
Le emozioni uniscono gli esseri umani come un filo, ognuno le vede e interpreta come meglio è per lui, oppure sceglie di non farlo (anche inconsciamente). E la musica è emozione allo stato puro. NIX.

Dan Ceres ha detto...

A volte penso che le mie canzoni mi mandino a cagare per come le propongo certe volte...e mi sono reso conto negli anni che loro tendono ad essere più emozionanti quando le suono da solo.. non so come mai..

Dan

BIKO ha detto...

Beh, caro Dan...come dice Nix, giustamente, il musicista è una sorta di "ponte". Le canzoni per poter uscire allo scoperto devono passare attraverso le persone; le persone sono VIVE, hanno emozioni, anima e concentrazione... Quando sei da solo sei indubbiamente diverso da quando sei insieme ad altri...e sei ancora più diverso quando stai su un palco!

- Biko

Anonimo ha detto...

Che belle cose che scrivi...
A volte quando canto le canzoni di Carmen (sotto la doccia, s'intende... nessuna velleità...) - che hanno testi piuttosto elaborati - mi capita di dimenticarmi qualche parola... e quindi dico... "Mannaggia Carmen... mi cambi sempre i testi all'ultimo secondo!!!" :-)
Scusa, questa era proprio una grande stupidata... non ho resistito :-)

BIKO ha detto...

Ma quante ne sai?!

- Biko

Anonimo ha detto...

una canzone e' un gesto d'amore
quello che scrivi e'un quadro pieno
di luce e colori.
giusi