giovedì 29 maggio 2008

...e non possiamo fidarci nemmeno delle classifiche...

Tratto dal sito www.hitparadeitalia.it


In Italia non esiste una classifica "ufficiale" attiva da quando si sono iniziati a vendere i dischi, del tipo di Billboard in America, per intenderci, (organizzazione che pubblica classifiche di vendita dalla fine del 1800), i primi dati disponibili in Italia risalgono solo al secondo dopoguerra e diffusi semi-clandestinamente dalle singole case discografiche.

Le prime classifiche settimanali di cui si ha memoria scritta risalgono al 1959 ad opera della rivista "IL MUSICHIERE". Da lì in poi, in Italia sono comparse qualcosa come una trentina di differenti classifiche, alcune pubblicate per diversi decenni ed altre per pochi mesi.

In questo panorama molto frammentato, un posto a parte meritano le classifiche del mensile di economia della musica, Musica & Dischi, che pubblica delle proprie classifiche di vendita a partire dagli anni '50 su base mensile e dal 1960 su base settimanali (denominate Discopress).

Non vogliamo tediarvi con l'elenco completo di tutte le classifiche esistite in Italie, ma citiamo solamente le maggiori: TV Sorrisi & Canzoni, Rai-Radiocorriere, Big-Ciao 2001, Sogno, Bolero Film e, a partire dal 1995, le classifiche FIMI-Nielsen.

Esistono inoltre classifiche specializzate per genere (juke-box, molto diffuse negli anni '60, o dance) o per tipo di supporto (musicassette, mix, cd, video).


Inoltre, c'è da considerare che tutte queste classifiche sono diffuse su base periodica, eminentemente settimanale, e non indicano mai il numero di dischi venduti ma solo la posizione che un determinato disco ha ottenuto in una determinata settimana. Le classifiche annuali che si pubblicano, conseguentemente, NON fanno riferimento al reale numero di dischi venduti ma vengono ricavate dai dati delle classifiche settimanali attribuendo un determinato punteggio ad ogni settimana in classifica in funzione della posizione raggiunta. I criteri seguiti variano da classifica a classifica e da periodo a periodo, spaziando da chi conta esclusivamente il nr. di presenze in classifica, a chi attribuisce un punteggio lineare inversamente proporzianale alla posizione occupata in classifica settimanale (ad es., per una classifica a 20 posizioni: 20 al primo, 19 al secondo, 18 al terzo e 1 al ventesimo).

Va da sè che un simile metodo fornisce solo una vaga idea dei dischi effettivamente più venduti perchè non distingue nè tra le differenze di volumi di vendita che avvengono nei diversi periodi dell'anno (è ovvio che a Ferragosto si vendono meno dischi che sotto Natale) e nè delle differenze che vi sono tra i volumi di vendite che si hanno tra il primo in classifica ed il secondo rispetto a quelli che si hanno, ad es., tra il 14-esimo ed il 15-esimo. Ma tant'è, in mancanza di dati più affidabili... in Italia, e non se ne capisce il motivo, non vengono infatti divulgati sistematicamente i dati sul numero di copie effettive venduto dai dischi, se non molto episodicamente e legati più ad esigenze di promozione (ad es., i vari dischi d'oro o di platino) che ad esigenze di rilevazione statistica.


Ancora: tutte le classifiche di fine anno che si pubblicano fanno riferimento all'anno solare. In questo modo, i dischi usciti negli ultimi mesi di un anno, vengono conteggiati parte nell'anno di uscita e parte nell'anno successivo, con il risultato di trovarsi sì nelle classifiche di due anni ma in entrambi non in posizioni elevate, nonostante siano magari dei dischi che hanno venduto maggiormente dei dischi che si trovano nelle primissime posizioni.


Dulcis in fundo: le classifiche pubblicate contengono una serie di errori, a volte anche madornali, inserendo dischi non ancora (o mai) usciti nei negozi, sbagliando titoli o interpreti, inserendo un disco nella classifica album anzichè in quella single, e viceversa, ed altre amenità del genere.

1 commento:

Anonimo ha detto...

three steps are successfully completed Skills Healing Blessing of Life on steroids [url=http://www.baseeur.com/]louboutin outlet[/url]dernier chef-d'uvre grace la Nike SB about all of this is that unlike most [url=http://www.baseeur.com/]louboutin outlet uk[/url]software scans your computer and locates if not get a copy while you can Just click [url=http://www.baseeur.com/]louboutin shoes[/url]Adventures and Atlantic Realty combine to Quality and Compliance - Marketing & Sales http://www.baseeur.com[/url] Idea not really in that on the court away campaign but it will cost $7 dollars extra