martedì 1 aprile 2008

IMD - una legge per la musica

(tratto dal blog di Povia)
INDEPENDENT MUSIC DAY – 27 FEBBRAIO 2008 – PER UNA LEGGE PER LA MUSICA.
Da anni il mondo musicale attende una Legge per la Musica Italiana che ne riconosca l’alto valore culturale al pari di altre espressioni artistiche.
Nella legislatura appena conclusa erano presenti alla Commissione Cultura della Camera dei Deputati almeno cinque proposte di legge, valide e condivisibili, sul tema della Musica Italiana. In tale contesto, l’Independent Music Day, richiamando e ribadendo quanto altri organismi e associazioni musicali chiedono da tempo, auspica che il prossimo Governo non abbandoni il tema della disciplina e regolamentazione dell’attività musicale e, come già successo in altre nazioni europee (es.Francia, Portogallo), promulghi una Legge Quadro univoca e completa per una politica di sostegno e promozione della Musica Popolare Italiana, sul territorio nazionale e all’estero e che contempli i molteplici aspetti che ad oggi non sono regolamentati, con particolare riguardo alle Produzioni Independenti che rappresentano un’importante realtà del panorama italiano, alle Nuove Produzioni e alle Nuove Proposte. In particolare:
IL RICONOSCIMENTO DEL VALORE SOCIALE, ECONOMICO E CULTURALE DELLA MUSICA POPOLARE E LEGGERA, IN TUTTI I SUOI GENERI E LE SUE MANIFESTAZIONI, QUALE MEZZO DI ESPRESSIONE ARTISTICA E CAMPO DI SVILUPPO E RICERCA DI PRIMARIO INTERESSE NAZIONALE E CHE LA MUSICA, COME TALE, COSTITUISCE UN FATTORE D’IDENTITÀ DEL PAESE E VA PRESERVATA ED AIUTATA.
Come conseguenza di questo riconoscimento primario, azioni di tipo ordinamentale e di sostegno relative agli ambiti:
FORMAZIONE PROFESSIONALE
• rilancio dell’educazione musicale nelle scuole, sia in termini dieducazione all’ascolto, sia in termini di conoscenze tecnico/musicali di base.
• creazione di strutture per la formazione professionale di musicisti e tecnici in ambito musicale.

RICERCA E SVILUPPO
Istituzione di una Commissione, presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, per il sostegno, la promozione e la valorizzazione delle attività musicali, finanziabili anche con i proventi derivati dalle sanzioni relative ai reati di pirateria musicale e con parte delle quote dei diritti d’autore SIAE a favore di aventi diritto non individuabili, attraverso:
• l’istituzione di borse di studio per giovani musicisti;
• la ricerca finalizzata all’utilizzo delle nuove tecnologie;
• incentivi per la digitalizzazione e produzione di videoclip;
• sperimentazioni musicali e interdisciplinari;
• promozione della musica italiana all’estero.

PRODUZIONE/PROMOZIONE/DISTRIBUZIONE/DIFFUSIONE
Una politica di sostegno e valorizzazione delle attività musicali (produzione, promozione, distribuzione, diffusione e ricerca) mediante:
• crediti d’imposta per nuove produzioni e opere prime, per la promozione e per la distribuzione;
• agevolazioni per la ristrutturazione e il riammodernamento e potenziamento delle attrezzature per la produzione digitale per le Aziende Discografiche Indipendenti che sostengano, promuovano e valorizzino le attività musicali di artisti italiani;
• che le emittenti radiofoniche nazionali riservino alla Musica Italiana almeno il 50% della programmazione, in maniera omogenea durante le fasce di programmazione. Che di questo 50 almeno il 20% sia riservato alla musica prodotta dalle etichette indipendenti e il 5% alla promozione degli artisti emergenti. Analogamente a quanto fatto per le radio, che il 15% del palinsesto settimanale delle televisioni nazionali, ed in particolare del servizio pubblico, sia destinato alla promozione e alla diffusione della musica italiana, con specifico riguardo anche alla musica di produzione indipendente. Attuazione di un controllo rispetto al suddetto obbligo, con sanzioni pecuniarie e/o amministrative, sino al ritiro delle licenze, in caso di mancato rispetto. Agevolazioni fiscali per le emittenti radiofoniche e i canali televisivi che superano le suddette percentuali di programmazione;
• Riduzione dell’iva al 4% sui supporti fonografici e/o digitali.

MUSICA DAL VIVO
• Obbligo di apertura dei concerti con una band emergente;
• Impegno economico/istituzionale e coordinamento, da parte delle Regioni, finalizzato alla diffusione della musica attraverso manifestazioni e eventi promossi anche dagli enti locali;
• Obbligo, accompagnato da incentivi e/o agevolazioni fiscali, di programmazione di musica dal vivo negli esercizi e/o locali che offrono un intrattenimento musicale, almeno per una parte del programma settimanale;
• Snellimento della burocrazia relativa alla musica dal vivo nei locali, in particolar modo per gli artisti emergenti.


N.

Cognome Data di nascita Residenza Firma
Nome Luogo di nascita Doc. to d’identità

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QUESTO E’ IL DOCUMENTO CHE ABBIAMO FATTO FIRMARE A SANREMO E CERCHEREMO DIFAR FIRMARE AI NOSTRI CONCERTI E VIA WEB....QUESTO E’ LO SCOPO DELL’INDEPENDENT MUSIC DAY.......

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